SOSPENSIONE PERIODO DI PRELIEVO CAPRIOLO E DAINO
Si riporta di seguito integralmente il documento del 10/8/2018 del Dirigente del Servizio foreste, montagna, sistemi naturalistici, faunistica della Regione dell’Umbria con cui si rende ufficialmente noto quello che già era ben conosciuto dal 27 luglio con l’ordinanza del T.A.R. Umbria con la quale sospendeva la riapertura del prelievo prevista dal 12 agosto.
“Oggetto: Caccia di selezione al capriolo.
Vista l’ordinanza n.120 del 25/7/2018 del TAR Umbria sul ricorso presentato dal WWF concernente il calendario venatorio per la stagione 2018/2019, con cui si accoglie l’istanza di sospensione; visto il decreto del Consiglio di Stato n.3701 del 2/08/2017 con cui è stata confermata l’ordinanza del TAR, rinviando alla camera di consiglio del 6 settembre p.v. la discussione del merito; considerati gli approfondimenti effettuati con il Servizio Avvocatura della Regione; si comunica che la caccia di selezione alle specie capriolo e daino, disposta con determinazioni dirigenziali n. 6121, n.6122 e n. 6123 del 14/6/2018 è da ritenersi sospesa a partire dalla data del 12 agosto e fino a nuova disposizione .”
Non è servito il ricorso al Consiglio di Stato che ha confermato l’ordinanza del T.A.R. in attesa della discussione di merito prevista per il 6 settembre.
Pretestuose e demagogiche le argomentazioni contenute nel ricorso del WWF che ci si aspetta vengano considerate in tutta la loro assurdità dai giudizi di merito del 6 settembre da parte del Consiglio di Stato e successivamente del 4 dicembre dal T.A.R. dell’Umbria.
Resta il fatto nella sua gravità, caso unico e rischioso precedente a livello nazionale, che URCA Umbria ha contrastato con il massimo impegno, fornendo approfondite valutazioni di merito sui singoli punti contestati ed alzando subito il livello di attenzione, sia istituzionale che associazionistico, rispetto ad una penalizzazione insensata il cui rischio è stato forse sottovalutato dalle parti coinvolte direttamente.
0 comment