04
Ago

Il Gruppo Arcieri di URCA alla 116a Festa Federcaccia del Cacciatore d’Abruzzo

Il Gruppo Arcieri di URCA alla 116a Festa Federcaccia del Cacciatore d’Abruzzo Il 23 e 24 Luglio 2016 si è tenuta presso la località Selva Grande di Castiglione Messer Marino la 116a Festa del Cacciatore organizzata da Federcaccia, Sezione Provinciale di Chieti. Il neo Presidente Giannicola Di Carlo ed il Consiglio provinciale, volendo nell’occasione presentare agli addetti ai lavori ed ai visitatori un panorama esaustivo degli strumenti venatori previsti dalla legge nazionale 157/92, hanno affiancato alle consuete prove di cinofilia e di tiri con armi a canna liscia e rigata due postazioni dimostrative dedicate alla falconeria e arceria venatorie. Emidio Petrucci, in rappresentanza del Circolo dei Falconieri d’Italia e della IAF (International Association for Falconry), ha dato visibilità all’arte della falconeria di basso ed alto volo con 5 falchi astori e pellegrini, dando modo ai numerosi intervenuti di comprendere la nobiltà e la maestria del falco e del falconiere quando insieme si cimentano nell’ars venandi. Giorgio Fiaschi e Paolo Pasquini, membri del Gruppo Arcieri di URCA Gestione Fauna e Ambiente, hanno portato le attrezzature, gli archi, le frecce da caccia ed effettuato tiri dimostrativi a varie distanze per spiegare cosa significhi oggi l’impiego dell’arco nella caccia e, ancor più, nella gestione faunistica in un’ottica di prelievo selettivo e di controllo delle popolazioni di selvatici. Come spesso accade, l’interesse e la curiosità dei cacciatori, ma anche dei fruitori a vario titolo dell’ambiente naturale, ci ha dato la possibilità di spiegare nel dettaglio l’efficacia dell’arco come strumento di prelievo, la sua intrinseca accuratezza derivante dalle ridotte distanze d’ingaggio, la specificità nell’impiego in aree critiche (vicinanza alle abitazioni, coltivazioni di pregio, aree industrializzate a rischio esplodenti, zone in cui è sconsigliato il rumore dello sparo, ecc.). Particolare interesse ha suscitato l’apprendere come l’arco in contesto venatorio incontri il favore di ISPRA, una delle principali istituzioni tecnico-scientifiche nella gestione dell’Ambiente (cfr. Linee guida per la gestione degli Ungulati – http://www.isprambiente.gov.it/files/pubblicazioni/manualilineeguida/MLG_91_2013.pdf ). Le due giornate della manifestazione hanno registrato numerose presenze e, anche se il sabato sera è stato funestato da una bufera di vento e da una pioggia incessante, con la domenica all’insegna del bel tempo il bilancio finale è senzaltro positivo. Da parte mia un grazie al Presidente Federcaccia provinciale di Chieti Giannicola Di Carlo per averci invitato ed ospitato ed un altrettanto sincero ringraziamento a tutti i consiglieri, gli operatori, i volontari, le istituzioni che ho conosciuto in questi due giorni, con l’auspicio che anche per i selecontrollori abruzzesi si possa a breve concretizzare l’uso dell’arco nei prelievi e nei controlli che una seria gestione faunistica deve necessariamente prevedere. Una sintetica cronaca televisiva della manifestazione può essere visionata sul Canale Youtube di Rete8 al link https://www.youtube.com/watch?v=jZ_lwYu9NqQ Paolo Pasquini

Locandina 116 Festa del cacciatore d'Abruzzo