La Provincia di Arezzo apre la caccia di selezione a cervidi e bovidi con l’arco
La Provincia di Arezzo riconosce la fondatezza e validità della richiesta presentata da Urca di attivare e disciplinare il prelievo anche con l’arco nell’ambito della caccia di selezione agli ungulati. Infatti, con la delibera della Giunta Provinciale n°199 del 23/04/2014 è stato approvato il Regolamento per la caccia di selezione di Capriolo, Cervo, Daino e Muflone in Provincia di Arezzo – 2014, il quale contiene quelle norme che, come ormai recepito in numerose altre realtà provinciali ed altrettanto autorevolmente espresse da ISPRA nelle Linee guida per la gestione degli Ungulati, rendono praticabile il prelievo selettivo anche con l’uso dell’arco.
Qui è possibile effettuare il download della delibera e del nuovo regolamento
Questi gli art. inseriti che riguardano l’uso dell’arco:
4) Il cacciatore di selezione che intenda esercitare la caccia di selezione con l’arco, deve presentare alla Provincia una certificazione sottoscritta da un istruttore della Federazione Italiana Arcieri di tiro in Campagna (FIARC), che attesti il superamento di una prova di tiro con quattro centri su cinque tiri entro un cerchio di 20 cm, inteso come l’area vitale, posto ad una distanza di 30 metri per gli archi compound o di 20 metri per gli archi tradizionali.
1quater) Per la caccia di selezione con l’uso dell’arco, il cacciatore può muoversi entro un raggio di 100 metri dall’appostamento con freccia incoccata per arrivare alla distanza d’ingaggio
c) Arco, tradizionale o compound, di potenza non inferiore a 50 libbre, con frecce dotate di punta da caccia a lame
6bis) Durante una uscita di caccia di selezione il cacciatore non può detenere e tanto meno utilizzare contemporaneamente armi da fuoco ed arco
Per ottemperare alle richieste dell’amministrazione provinciale di Arezzo nei giorni di venerdì 23 e domenica 25 maggio, URCA organizza un corso per l’uso dell’arco riservato ai selecontrollori di Arezzo.